Il balayage biondo è una tecnica di schiaritura dei capelli che punta a creare un gioco di volumi e di luci per illuminare le lunghezze con un effetto “baciato dal sole”. A differenza dello shatush, il balayage biondo risulta più naturale, perché la decolorazione viene eseguita su punti strategici della chioma.
Il balayage, pronunciato: balejasch [balɛjaʒ], è diventato famoso solo di recente. La parola proviene dal verbo francese balayer, che significa spazzare o spazzolare, che deriva dal metodo di lavorazione delle striature nei capelli.
Invece di separare le singole sezioni di capelli, le ciocche vengono tenute sciolte in una mano e tinte con il colore. Il movimento che viene effettuato dal parrucchiere per tingere i capelli ricorda l’azione appunto, di spazzare. Con questa tecnica è possibile creare miscele di colori di varie intensità e donare alla chioma un aspetto radioso e vivace.
L’attaccatura dei capelli solitamente non viene toccata: il colore è applicato infatti sulle lunghezze e alle estremità, in particolare sulle sezioni che incorniciano il viso. Le transizioni di colore sono fluide e morbide e il risultato finale è davvero molto naturale.
Balayage biondo: come farlo?
La variazione più semplice del balayage potrebbe anche essere fatta a casa. Per prima cosa, bisogna scegliere bene la tonalità di colore che desideriamo sulla nostra chioma. Poi, come in ogni colorazione, o meglio in decolorazione, si deve prestare molta attenzione alle istruzioni per non rovinare o peggio, bruciare i capelli.
Come si fa il balayage?
Il balayage, infatti, si esegue su tutta la testa e quindi su tutti i capelli, non solo su una porzione; per realizzarlo, di solito il parrucchiere procede dividendo i capelli partendo dalla sommità della nuca, formando una specie di stella con le varie ciocche. Porzione dopo porzione il parrucchiere procederà a mano con la decolorazione, schiarendo i capelli di alcuni toni e posizionando il colore nei punti giusti, in modo da valorizzare il movimento dei vostri capelli.
Tutorial balayage capelli corti
In realtà, se sei un po’ pratica di tinte, puoi anche decidere di eseguire il balayage a casa seguendo questi semplici passaggi:
- pettina per bene i capelli e dividili in più zone, aiutandoti con delle mollette;
- ogni zona si suddivide in dei quadrati uguali;
- ogni quadrato di capelli va raccolto in codini;
- la base vicino alle radici di ogni codino va avvolto accuratamente con della carta stagnola, lasciando le punte della lunghezza voluta;
- miscela il decolorante seguendo attentamente le istruzioni riportate sulla confezione;
- applica il decolorante sui capelli fuori dalla carta stagnola, aiutandoti con un pennello;
- dieci minuti prima del termine indicato nelle istruzioni del decolorante, togli la carta stagnola e passa sulla chioma un pettine a denti larghi, togliendo gran parte di decolorante;
- se il colore base non è quello naturale, si andrà ad eseguire la colorazione delle radice dopo aver effettuato il lavaggio delle punte, senza dimenticati di sfumare il passaggio;
Sui capelli corti la procedura è ancora più semplice e consiste nel pettinare cotonando i capelli dalle radici per formare delle ciocche, che si andranno a colorare nella tonalità desiderata. Se necessita si andrà a modificare anche il colore base.
Invece, un fai-da-te è assolutamente sconsigliato sui capelli lunghi e molto ricci in quanto sarà difficile e faticoso eseguirlo. Solo un esperto professionista con tantissima esperienza potrà eseguire un passaggio di sfumature delle tonalità corretto, in quanto le pennellate devono essere molto leggere e commisurate per creare una sfumatura senza macchie.
Tipi di balayage
Il balayage si realizza preferibilmente su capelli naturali rispettando il colore di base. È particolarmente adatto ai colori medi e chiari, quindi capelli castani e biondi che vengono schiariti di uno o due toni. Si può anche realizzare su capelli rossi o scuri.
Balayage capelli biondi
Il balayage più conosciuto è senza dubbio quello sui capelli biondi; le ciocche bionde possono passare da un colore chiarissimo al dorato e avere delle sfumature platino, sabbia e caramello. Sui capelli castani la scelta può ricadere su un castano chiaro, un biondo cenere, spingendosi fino al biondo dorato. Se il castano è scuro, può andare bene anche la scelta della tonalità del mogano.
A Proposito del Biondo: Balayage Biondo cenere
Il balayage biondo è una tecnica glamour senza tempo che aggiunge luce e dimensione a qualsiasi capello.
Che il biondo cenere sia il tuo colore naturale o che tu voglia creare questa tonalità per i tuoi capelli con il prezioso aiuto del tuo parrucchiere di fiducia, non ci sono semplici trucchi per ottenere il massimo da una tonalità di biondo molto specifica. In effetti, non è esattamente dorato, ma un colore che è leggermente accarezzato da sfumature di marrone, che conferiscono una morbidezza ai sottotoni solitamente notevolmente freddi. Per ottenere il massimo dal biondo cenere, una tonalità così ricca e piena di carattere, diamo un’occhiata a quali accorgimenti puoi prendere. Le tonalità scure lo prendono senza dover fare i conti con una rigenerazione particolarmente evidente.
In effetti, l’ombra è la caratteristica principale del biondo cenere. Naturalmente, i più comuni di questi sono tutti marroni, in particolare le loro tonalità più fredde.
Il balayage biondo cenere è ottimo per valorizzare i capelli castani, in particolare quelli con sfumature più fredde, in quanto ti consente di creare un tono morbido ed estremamente uniforme che non solo vede il tuo colore biancastro ma anche il tuo colore naturale.
Infatti, i biondi cenere freddi sono in grado di esaltare il castano senza sopraffarlo, come sciogliere un tocco di platino tra i toni naturali dei capelli, conferendo uno splendore unico che non solo ha il sapore dell’estate, ma dell’inverno, ricrea la luce del sole L’atmosfera che si crea incontrando la neve.
Biondo cenere scuro
Se si inizia con sfumature castane e si desidera dare ai capelli non solo un tono più chiaro ma un colore biondo pieno, un biondo cenere più scuro è l’ideale. Infatti il biondo cenere scuro non è molto lontano dalla tonalità castano chiaro, quindi riduce al minimo la visibilità della rigenerazione. Inoltre, trattandosi in realtà di un biondo scuro, permette a chi vuole colorarsi di biondo per la prima volta i capelli di prendere confidenza con il colore più solare della tintura per capelli in modo molto graduale, evitando transizioni estreme. Abituati a mostrare la tua nuova immagine senza fretta. Inoltre, il biondo cenere scuro è ottimo anche per coloro che vogliono valorizzare i propri capelli con mèches biondo cenere che hanno ombre, sfumature non così nitide che lasciano otticamente a fondersi nel colore originale.
Biondo cenere chiaro
Se invece vuoi esaltare in maniera decisa la luminosità del tuo colore naturale di capelli ed enfatizzare il colore freddo tipico di questo biondo, un biondo cenere chiaro è la soluzione a dir poco perfetta. Come accennato in precedenza, la brillantezza conferita da questa tonalità di biondo è molto diversa dalla brillantezza conferita dalle diverse tonalità di biondo caldo proprio perché è un colore freddo. Tuttavia, è questa caratteristica che lo contraddistingue ed è molto apprezzato da chi lo ha adottato.
biondo cenere naturale
Se il colore naturale dei tuoi capelli è biondo cenere, ci sono molti modi per migliorarlo ulteriormente. Per accentuarne la morbidezza, puoi utilizzare una tonalità più chiara del colore di base per una luminosità più evidente. D’altra parte, se vuoi accentuarne la freddezza, un’opzione molto dura ed efficace è quella di aggiungere dei tocchi argentati ai tuoi capelli per dargli un fascino davvero irresistibile. Un’altra possibilità da non trascurare è senza dubbio l’interazione tra biondo cenere e colori pastello. Soprattutto capelli biondo cenere chiaro, questa combinazione di colori è molto adatta, in particolare i colori biondo brillante e pastello sono senza dubbio molto efficaci. Quindi vai avanti e usa azzurri, lavanda, rosa chiaro e albicocca che brillano sui capelli in mèches e come balayage. Per quanto riguarda il taglio da sfoggiare, il taglio scalato è perfetto in quanto permette di creare volume e movimento in grado di far risaltare maggiormente l’alternanza delle tipiche sfumature del biondo cenere, siano esse tramite balayage o che appartengano al loro biondo cenere naturale.
Balayage capelli scuri
Sui capelli scuri l’effetto del balayage è molto apprezzato. Le sfumature potranno essere leggermente ramate o si potrà scegliere tra il color nocciola, cioccolato, caffè e cognac. Esiste una versione particolare di balayage che viene applicata esclusivamente sui capelli scuri: il “tiger eye”. Il nome prende origine da una pietra dura, detta proprio “occhio di tigre”. L’effetto si ottiene mescolando sui capelli scuri i toni del caramello, del miele, fino a toccare il colore della terracotta e della terra.
Balayage capelli rossi
Sui capelli rossi invece, specialmente se sono di una tonalità calda, l’effetto renderà più luminoso il colore naturale se scegliamo di utilizzare una colorazione vicina al colore della base, mentre se optiamo per le tonalità di biondo, il rosso sarà più chiaro o aranciato.
Balayage a chi sta bene?
Il più grande beneficio del balayage è che sta bene praticamente a tutte. Solo in 3 casi, il balayage non è consigliato:
- sui capelli neri: poiché il risultato non sembrerà per niente naturale;
- sui capelli corti: perché il balayage sui capelli corti prevede un passaggio delle sfumature verticale e perciò a volte non basta la lunghezza per eseguirlo correttamente;
E’ sempre meglio optare una chioma con capelli lunghi e ondulati oppure per un taglio scalato per avere un risultato armonioso. Su un taglio dritto, il balayage ricorderà molto la tecnica dello shatush, ma l’effetto sarà sempre e comunque molto bello.
A seconda della scelta del colore si possono creare moltissimi look: da uno più classico e discreto, ad un look all’avanguardia. Questa tecnica di colorazione è adatta a tutte le età. Per le persone più adulte in presenza di capelli bianchi l’unica precauzione sarà che le radici andranno ritoccate spesso, in quanto potrebbero sbilanciare l’armonia della sfumatura.