Sono diversi gli interrogativi che sorgono quando si parla di pulizia dei denti: per molti una pratica periodica mentre per altri costituisce ancora un passaggio sottovalutato, in realtà importantissimo per garantire non solo una perfetta igiene orale ma anche e soprattutto per prevenire le malattie del cavo orale come gengiviti e paradontiti che, se non curate, possono provocare danni importanti come la perdita del dente.
Quanto dura la pulizia dei denti dal dentista? Quante volte si può fare la pulizia dei denti?
È così che bisogna attribuire la giusta importanza alla pulizia dei denti, che andrebbe eseguita ogni sei mesi, al massimo una volta all’anno ma attenzione: mai superare questo termine se non si vogliono far creare fastidiosi accumuli di tartaro che saranno poi più complessi da eliminare.
L’igiene quotidiana con spazzolino e dentifricio, colluttorio e filo interdentale rappresenta di certo un importante alleato per la salute della nostra bocca ma non è sufficiente!
Come sappiamo, bisogna lavare i denti almeno tre volte al giorno, dopo ogni pasto, per eliminare i residui di cibo che si accumulano sui denti e negli spazi tra un dente all’altro soprattutto se non si ha una dentatura perfettamente allineata (cosa abbastanza comune). L’igiene quotidiana non ci pone però al riparo da fastidi quali carie ed accumulo di tartaro che possono essere prevenuti solo con la pulizia fatta dall’igienista esperto.
Più in generale, è sempre positivo affidarsi al parere dello specialista, che potrebbe consigliare anche l’utilizzo di faccette dentali, per sbiancare più a fondo i denti, magari un po’ ingialliti dal fumo delle sigarette.
La pulizia dei denti fa male? Allarga i denti?
Per il primo interrogativo non esiste una risposta univoca ma, in generale, si può dire che ciò che si prova con la pulizia dei denti non è di certo dolore, piuttosto potremmo definirlo come un leggero fastidio che, di certo, aumenta se il tartaro e le placche da rimuovere sono più resistenti.
E questo accade proprio quando si tarda nel recarsi dall’igienista dentale e si fa trascorrere troppo tempo tra una pulizia e l’altra! Ricorda: più mantieni puliti i tuoi denti, anche con pulizie professionali periodiche, e più saranno facili da pulire con la pulizia successiva!
Sul secondo interrogativo invece, non si hanno dubbi: non esiste alcun rischio che la pulizia dei denti li allarghi o deformi!
Cosa non fare dopo la pulizia dei denti?
Dopo la pulizia dei denti c’è una semplice regola da seguire: aspettare qualche ora prima di assumere cibo e/o bevande particolarmente zuccherate o che possano macchiare i denti (come il caffè o il vino). Stesso ragionamento vale per cibi e bevande particolarmente acidi.
Quanto costa la pulizia dei denti dal dentista?
Il costo della pulizia dei denti può oscillare tra i 50 e i 100 euro a seconda del tariffario del professionista al quale ci si rivolge e della tipologia di pulizia che lo stesso riterrà idonea per il proprio paziente. In generale, i soldi investiti nella pulizia dei denti sono assolutamente bene spesi, in considerazione dell’importanza della stessa nella prevenzione delle malattie del cavo orale che, molto spesso, possono condizionare la salute dell’intero organismo.
Corri a prenotare anche tu la tua prossima pulizia dei denti per prenderti cura del tuo sorriso!